Andiam andiam alla Fondazione Bricherasio

Se andate in giro in bici o a piedi tra il Lago di Viverone e Cavaglià, non potete non avere notato un insolito insieme di edifici architettonici, non propriamente della zona, che richiamano quelle della Casa del sole di Milano, dove ho frequentato le scuole elementari. Comune ai due casi l’intento di educazione dei minori, comune anche lo sforzo di armonizzare il sorgente settore industriale con la bellezza della natura, dissimili per chi li promosse e finanziò: l’ente pubblico nel caso di Milano e l’ente privato, creato da Emanuele di Bricherasio,  tra i fondatori della FIAT, in quello di Roppolo.

Una storia tutta da scoprire, in frazione Morzano a Roppolo (BI).

Già questa domenica 24 luglio potrete andare a visitarla e fermarvi qualche ora. Ci sarà una “Estemporanea di pittura”, gli artisti creeranno tutto il giorno immersi nel parco e i visitatori potranno osservarli e godersi il contesto, sorseggiando una bibita o facendo pic nic.

Siamo molto curiosi della mostra “Nostalgica di giocattoli” che sarà allestita l’ultimo week end di LUGLIO ed il primo week end di AGOSTO con i seguenti orari: 10,00/12,00 –
16,00/18,00 – 21,00/22,00.
Un legame tra passato, futuro e la sfrenata passione per il collezionismo delle Famiglie Lastrato-Scagnolato hanno reso possibile l’esposizione di giocattoli “A grande velocita’…ricominciamo a giocare” dai Primi XX del secolo agli anni Sessanta del ‘900. Ancora oggi alcuni dei giocattoli in mostra vengono riprodotti in chiave moderna con materiali innovativi, ma il fascino del giocattolo del passato resta e lo esprime ogni suo componente, il materiale, la sagoma ed a vederli oggi, anche l’usura. L’importanza del gioco nel tempo, non è mai venuta meno e da sempre sviluppa le potenzialità intellettive, affettive e relazionali. Ci spiegano nel loro comunicato dalla Fondazione.

Non possiamo come Semi di Serra che unirci all’invito, ci sembra che il salto tecnologico che stiamo vivendo anche nei giochi e nei passatempi che forniamo ai bambini, richieda una riflessione e un ritorno alla funzione propria del giocattolo. Questa mostra è un’occasione per conoscere come si giocava e riflettere sull’oggi.

Le mostre sono visitabili con accesso libero e su prenotazione per gruppi di almeno 10 persone. Informazioni all’indirizzo email:
info@fondazioneemanuelebricherasio.org