CANTAROPPOLARTE…..ci siamo quasi

di Daniela Serra

Sabato 22 Giugno nella��area mercatale di Roppolo si terrA� il a�?Cantaroppolartea�?.
Serata alla��insegna del divertimento, del talento e della voglia di stare assieme.
Abbiamo rivolto qualche domanda a Chiara Cinquino, Assessore comunale nonchA� membro della neonata Associazione Roppolarte.
Come mai il titolo Cantaroppolarte?
PerchA? l’edizione adulti del CantaRoppolo quest’anno non la organizzerA� solo il comune ma comune piA? Ass. RoppolArte (di qui il titolo…..come poi spero avvenga per l’edizione bambini con il CantaSemi). Il Comune in entrambe i casi pagherA� la Siae e darA� la disponibilitA� del posto. RoppolArte metterA� a disposizione impianti audio, luci, bar ed un minimo di coreografia. Coloreremo l’alternanza dei brani con qualche intermezzo teatrale.
Come si svolgerA� la serata?
La serata si svolgerA� con tanta qualitA� musicale (che A? il senso dell’audizione -la musica- ) la ci sarA� una sorpresa nella giuria che sarA� solo popolare ma non saranno gli applausi a giudicare il preferito
E’ improntata su quali esibizioni?
il canto sarA� il cuore della serata…purtroppo non ci sono talenti che vogliono esibirsi in altre arti e, mi spiace, perchA? ognuno di noi ha un talento che potrebbe esprimere (sai fischiare bene? Imitare? Disegnare a mano libera in 3 minuti? Ballare? Fare un esercizio di abilita’?…….boh, sarA� che a Roppolo le note le abbiamo nei geni!!!!)
Chi puA? partecipare?
Tutti possono partecipare, Roppolesi e non che abbiano superato i 12 anni.
Infine Roppolarte coma�� A? nata e cosa fa? quale spettacolo c’A? in programma di cosa parla?
RopplArte A? un’ associazione culturale con lo scopo di valorizzare, sviluppare e mantenere viva la cultura teatrale popolare in tutte le sue tradizioni. Lo staff costituito da attori, truccatrice, tecnici audio e suono nasce dalla voglia di divertirsi e divertire di un gruppo di amici talentuosi con tanta voglia di fare qualche cosa di diverso per non annoiarsi soprattutto nelle serate invernali. I testi sono scritti da noi, le scenografie realizzate da noi. Gli spettacoli sono sempre ad offerta libera ed a fine anno gli attori indicano alcuni enti a cui avrebbero piacere di devolvere parte dell’incasso. Si vota e poi si fa della beneficenza. Abbiamo deciso di fare spettacolo per divertirci e se il pubblico si diverte e vuol premiarci con qualche euro quegli euro vanno a chi sta peggio di noi. Il nostro primo spettacolo (il tempo delle mele cotte) che ironizzava su episodi tra ospiti di una casa di riposo voleva evidenziare purtroppo una triste realtA� (solitudine, ricordo e rimpianto, specchi per le allodole e fregature che spesso coinvolgono gli anziani). Abbiamo fatto 1O spettacoli in pochi mesi. Poi abbiamo iniziato a scrivere la nostra seconda opera per la quale, perA? non dico nulla se non che LA Prima verrA� presenta il 29 giugno a Roppolo ed il titolo A? “Chi muore si rivede”.
Spero di essere stata abbastanza chiara ed esaustiva.
Ringraziamo Chiara Cinquino e non ci resta altro che rinnovare la��invito a partecipare numerosi, magari con coperchi delle pentole, campane e fischietti.
Sabato 22 alle ore 21 nella��area mercatale di Roppolo.