Software Libero

Software libero (Carla Fava)
Che cos’è il software libero? Tecnologia o filosofia?
Copyright o copyleft? Perché può essere nel nostro interesse usare un programma
accompagnato da una licenza GPL (General Public License)?
Che cosa c’entra il software libero con la questione ambientale?
Un breve incontro nel quale proveremo a rispondere a queste domande ci porterà a
riflettere su quali siano le libertà informatiche alle quali tutti gli utilizzatori di software hanno diritto.
Alcuni personaggi sono ormai un simbolo nella divulgazione della cultura del software
libero intorno al quale si sono riunite comunità di sviluppatori, programmatori e utilizzatori.
La condivisione dei risultati ottenuti nelle diverse comunità aumenta la consapevolezza
nei confronti degli strumenti informatici che caratterizzano il nostro quotidiano.
Consapevolezza e conoscenza rendono più robusta la resistenza di fronte al
consumismo digitale quando porta a un insensato sfruttamento delle risorse del Pianeta e
a una produzione di rifiuti elettronici difficilmente gestibile.

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Carla Fava

La laurea in architettura finisce presto in secondo piano perchè una supplenza nella scuola media, ancora del periodo di studio, mi fa incontrare proprio gli adolescenti delle periferie
urbane dei miei esami universitari; è a loro che devo la mia migliore e quasi unica esperienza professionale. Per più di trent’anni – dal 1984 – ho insegnato tecnologia nella scuola media ed è grazie ad alcune speciali occasioni di formazione che incontro il software per la didattica, dall’uso dei primi personal computer entrati nelle aule scolastiche alla robotica educativa.
Non sono stata sempre una “linusiana”, ma da un certo punto in poi il software libero e la didattica si sono legati strettamente.
Interessi e attività dal 2012 faccio parte del BiLUG, associazione di volontariato che si propone di diffondere la cultura del digitale responsabile ed è del 2013 il sostegno alla Free Software Fountation. Condivido esperienze di formazione tra pari con insegnanti più giovani e siedo al Tavolo della Comunità Educante del Centro Territoriale del Volontariato che mi offre ancora preziose occasioni di incontro e condivisione.